martedì 2 febbraio 2010

Poesia-pensiero

E in pricipio fu la faccia

In principio era il verbo
e il verbo era presso Dio
e il verbo era Dio,
niente fu fatto senza di Lui.
Ma allora cosa siamo parole?
Certo, parole di Dio
capaci di dire:e sia la luce
e la luce fu.
Ma il mondo e la materia e
noi cosa siamo?
Immagini.
Quello che vediamo, tocchiamo,
ascoltiamo, odoriamo o gustiamo
cosa mi rappresenta?
Se ci fermiamo alla vista , restiamo immagini,
piatte,tridimensionali quando ci passiamo dentro.
Ne resta un'idea, e ci riporta all'inizio,
quando nulla era. Se non il nostro Io.
Ma se odoriamo,ascoltiamo,tocchiamo e
gustiamo, un immagine non si confonde più
col nostro Io.
Ed ecco che corriamo per un piatto di pasta,
diamo i nostri averi per il corpo di una donna.
Ci profumiamo, ci attappiamo il naso di fronte ad una cacca di cane.
Spegnamo la radio se ripete sempre le stesse cose
e chiudiamo la finestra per allontanare il fastuono del traffico.
Luca Montesi

lunedì 1 febbraio 2010

Camminando nella strada
osservo chi consuma frettolosamente la propria vita.
Io cerco di assaporare ogni minuto che passa,
ma anche la mia esistenza trascorre veloce e si esaurisce.
Un giorno sarò anch'io su una stella
a guardare il mondo che si affanna per vivere;
lì sarò libero, non più chiuso in una gabbia.
Gianluca