sabato 18 giugno 2011

Fiorenza/o

Non sono impazzita
e non credetevi fuori da voi,
la vita voi credete la fate voi
ma come posso muovere un passo
se non è il mio cuore a decidere?
E tra mura e strade e flutti d'acqua
irrompe da dentro la vita.
Mi direte incurante
forse senza più legge
nè rispetto,
ma chi sono io per starvi ad ascoltare?
per una cima che ancora nè mai si ancora vista.

mercoledì 8 giugno 2011

Come si fa

Come si fa
se quando arrivi
arriva il sole.
Come si fa se svapora
ogni oscurità e l'inutile
contare del battito del tempo.
Ma come si fa se mai resti con me
te come le altre.
E L'oscuro si fa nero
e dimentico te
se non come un petalo
posato in fondo al cuore.
Che brucia come un cancro
come una luce di speranza
che trovi un altro fiore
chissa di quale colore.
Chissà per la durata
di quanto anch'esso.
luca montesi

domenica 5 giugno 2011

cercandoti in attesa



view post Inviato il: 29/3/2011, 05:42 ModificaCitazione

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Due mesi a letto
eppure dicevo che è così
che ti trovo , poesia.

Ma non si può inventare il dolore,
anch'esso ha le sue leggi e la sua
libertà

E allora oggi respiro alla primavera
e in silenzio
misuro gli amori che nascono
per non perdermi via col vento

Ma la notte o quando mi lasci solo
torna in me il vampiro che sono
e come un cane affamato
vado veloce di marciapiede in marciapiede

Ma forse mi piaccio così
solo e maledetto
perchè poi
di fronte ai tuoi occhi verdi
dove il cielo si confonde col mare
cosa potrei dire?

Solo un grazie
e vederti ancora una volta andare via.
Mirta Irma Marta
Come uno specchio
di cornice dorata
racchiuso

Mi guardo di profilo
e sfuggo all'immagine
mia

Sfioro, volo
e vado in alto
quando il bello
mi accompagna

E lo rimando allo specchio
dove anch'io
non sfuggo

Ma come posso essere io perfetta
che non voglio e non posso giudicare!

Ma invece, vivere del vostro profumo
che è anche il mio.
Luca Montesi 5-4-2011


Non so perchè tante difficoltà.
In tutto, anche se non ci sei
o quei momenti distanti
in cui torni a me,
niente mi manca.
Ma un in fondo,
come un nucleo del mio essere,
una non sempre dimenticata sofferenza
mi rimanda a mondi lontani.
Spazi sempre diversi da quelli che vivo.
E soffrire è la mia natura.
Qualcosa mi manca
anche quando, quelle poche volte,
sei con me.
E allora capisco che quello che cerco
non sta in niente del fuori che mi circonda come una morza,
ma solo da una disposizione d'animo. uno spirito che trova in sè,
pretesto tu, la vera pienezza che in certe impennate
mi avvinghia.

il mio io è il mio mondo

Sono Io
mi vedo e mi sento
e non mi perdo mai di vista

E quando intorno a me
come ad uno spazio fatto apposta per
passarci leggero dentro.

Niente ti chiedo
e niente posseggo.
Se non il profumo e il tatto
dei tuoi sapori

e vedere colori grigi che amo
e dolori che sono colori.

Ma come vorrei scivolar via
continuo senza ferma
sulle colline
sospese in un vuoto eterno.
Luca Montesi

ritornando la sera

Ho visto un uomo piangere
ho visto bambini giocare
macchine sovrapporsi
sono tornato come sempre sconfitto
a testa bassa a casa

la mia donna

Un'idea, la vita
davanti a me e una spianata
costellata di frutti da cogliere
alcuni facili altri difficili

ma se ti cerco ti trovo
senza chiedermi se sei tu
per poi lasciarti come un'altra
stella sorgerà

ora non ho più sete
magiare è un'abitudine
una necessità

ma consco lo stesso la tua importanza
eppure niente posso più,
tempo scaduto

un cammino seguo dove non so
se puoi seguirmi
con i tuoi ferma qua , facciamo qui
dai non andare

non per volare ,forse per restare nascosto
ma insieme agli altri a tutti
l'amore gira, non conosce fermate,
anche fossero due occhi aperti azzurri.